Il disturbo dello spettro della neuromielite ottica (NMOSD) raggruppa malattie rare autoimmuni che interessano il sistema nervoso centrale, caratterizzate da attacchi in ammatori recidivanti che interessano principalmente i nervi ottici e il midollo spinale con un alto potenziale disabilitante, potendo determinare già dall’esordio gravi de cit visivi e motori; ma le manifestazioni cliniche comprendono anche sintomi più rari e di cili da riconoscere specie nelle fasi precoci.

Mantenere un elevato sospetto in fase diagnostica è fondamentale per poterla riconoscere e differenziarla dalla sclerosi multipla, con cui in passato spesso era confusa.

Recentemente nuove molecole sono entrate nello scenario terapeutico delle NMOSD con differenti meccanismi di azione.

Una grande attenzione è stata rivolta all’utilizzo degli anticorpi monoclonali, MoA, ed in particolare agli anti CD19 come l’inebilizumab: la speci cità di azione, l’esperienza acquisita negli anni con l’utilizzo di categorie terapeutiche simili ma con minore speci cità, l’e cacia dimostrata nei trials clinici sono gli argomenti che verranno trattati in questo incontro, associati ai primi dati di real world.

Obiettivo di questo congresso è discutere su tutte queste tematiche con i professionisti di riferimento regionali.